Non ho tempo né voglia di scrivere banalità. Se tu non hai voglia di leggerne (il web e i giornali ne sono pieni), sei arrivato nel posto giusto. In breve racconterò ciò che gli altri non dicono. E se hai qualcosa da aggiungere, prego: i commenti sono lì apposta per te.
martedì 4 novembre 2008
Non credere a tutto quel che vedi...
Ricetta per un numero da antologia
Non è raro vedere sulle riviste foto come quella qui sopra. Notate come l'auto è su tre ruote.
Che figata eh? Il pilota dev'essere un vero "manico"!
Se fosse la tipica rivista qui ci sarebbe un panegirico sulle qualità dell'auto nella guida estrema.
Ma questa non è la tipica rivista, quindi vi dirò cosa è successo DAVVERO.
Ero andato a Monza e stavo facendo un placido giro di raffreddamento, quando ho visto un'auto gialla interessante e, invece di rientrare, ho riaccelerato per andare a vedere di cosa si trattasse. E così sono arrivato in prima variante completamente fuori traiettoria, tirando troppo e "impiccando" la staccata. La ricetta per un bell'"oooops!"
A quel punto era troppo tardi per qualsiasi cosa.
E così tra un "ohcazzocazzocazzo" e uno "speriamochestiadentro" riesco a frenare e a inserirmi in curva in modo tanto maldestro quanto improbabile. Il fotografo a bordo pista ha saputo "cogliere l'attimo".
Molto spesso, sulle riviste, la realtà non è differente: fai il numero e ne esci ringraziando il Signore per non esserti messo l'auto per cappello e non esserti reso (troppo) ridicolo. Et voilà, sul numero successivo di "Sbragoni" o "Teste Ribassate" ecco la foto che fa restare tutti a bocca aperta!
NOTA BENE: Non cercare di ripetere la manovra della foto, che è stata eseguita da un imbecille di lunga e comprovata esperienza.
Cavaliere Nero
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