Non ho tempo né voglia di scrivere banalità. Se tu non hai voglia di leggerne (il web e i giornali ne sono pieni), sei arrivato nel posto giusto. In breve racconterò ciò che gli altri non dicono. E se hai qualcosa da aggiungere, prego: i commenti sono lì apposta per te.
sabato 1 novembre 2008
Alfa Romeo Brera 3.2 Q4: senza un perché
L'hanno insultata tutti e adesso tocca a me.
La Brera è forse l'auto più discussa mai fatta dall'Alfa. Nemmeno la Arna si è mai meritata tante critiche. Perché? Ho una mia teoria. La sua colpa più grave è che è bella e desiderabile: se fosse stata un cesso (come la Arna, appunto) nessuno si sarebbe mai sognato di volerla guidare e non avrebbe mai scoperto gli altarini. Quali? Che in Alfa non avevano ben chiaro in testa chi mai se la sarebbe dovuta comprare. Parliamo della 3.2 da 260 CV, che beve come un irlandese il giorno di San Patrizio e che ammazza un motore già bolso (260 CV da un 3.2?!?!?) con la trazione intrgrale e un peso di oltre 1.700 kg. Va bene per l'alfista Doc? No: è poco scattante. Va bene per il vecchio cùmenda? No: ha un retrotreno troppo ballerino, che sul bagnato se ne va a spasso facilmente. Va bene per il pischello con troppi soldi in tasca e l'ormone da sfogare? Ma per piacere... Meno male che poi è arrivata la diesel, che almeno beve poco e ha una ripresa decente, ma di certo non è un capolavoro di sportività (sì, lo so, è un eufemismo) e ormai il danno era fatto...
Lsdiff
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2 commenti:
In effetti, come sai, ho avuto per così dire il piacere di guidarla in pista, e mi ha cocentemente deluso. Avevo sentito dire che fosse un ferro da stiro, ma da intramontabile Alfista quale sono non immaginavo che fosse realmente la descrizione più azzeccata per quell'auto!
Pesante, poco stabile sul retrotreno e con un'accelerazione da locomotiva a vapore. Cuore Sportivo ? mah... infartuato, probabilmente.
Unica consolazione: il nuovo management Alfa Romeo è ben consapevole della schifezza che è quell'auto, e hanno già annunciato che i prossimi modelli del Biscione (149, Giulietta) saranno contraddistinti da pesi più contenuti, da motori più brillanti e da doti di guida più piacevoli... staremo a vedere: per ora Alfa MiTo, nel suo piccolo, sembra rispettare le attese. Ps. A proposito... dici che ci scappa una recensione sulla MiTo ? :)
Miky
Giro la domanda a chi di dovere...
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