sabato 29 gennaio 2011

Giulietta Quadrifoglio Verde: sportiva solo a metà


Che spettacolo! Scusa se cito Valentino Rossi, noto poeta contemporaneo, ma per me la linea della nuova Giulietta Quadrifoglio Verde, merita lunghi istanti di ammirata contemplazione.

In silenzio.

Poi il rombo del motore esplode. Metto in moto e il gorgoglio del quattro cilindri turbo da 1.750 cc e 235 cavalli mi fa intuire le emozioni che seguiranno di li a poco. I comandi, in effetti, sono più da berlina che da sportiva, ma la spinta è imperiosa. Incredibile in rapporto alla cilindrata. Piena e forte a tutti i regimi. Vero, il ritardo del turbo si sente, ma non disturba più di tanto. Il piede ce lo fai alla svelta.

Alle prime curve, però, mi accorgo he qualcosa non va. I sedili fanno pena! Se non ci fosse la portiera a trattenermi a bordo finirei fuori dall’auto a ogni svolta. Non importa con quanta cura regoli la tua posizione al volante o tiri la cintura di sicurezza: se ci dai dentro devi aggrapparti al volante e puntellarti con gomiti e ginocchia come su una macchina degli anni 50. E qualche insulto, sussurrato, ma sentito, mi scappa all’indirizzo dei progettisti torinesi.

Tutto qui? No c’è dell’altro da criticare. L’assetto, che per strada è ottimo, in pista tradisce la paura che in Alfa hanno avuto di proporre una sportiva vera come mi aspetto da una Quadrifoglio Verde. Il retrotreno è piantato: non partecipa mai alle danze. E se con una manovra brusca provi a farlo scivolare leggermente ci pensa l’Esp a riportarlo in carreggiata: con pugno d’acciaio e troppo alla svelta per sfruttarlo a tuo vantaggio.

Il risultato? La Giulietta smusa, smusa e ancora smusa. La guidi tutta “sull’anteriore”, trovandoti a remare col volante per cercare di limare l’ultimo centesimo, ma senza alcuna possibilità di bilanciare davvero l’assetto nelle curve. E di sfruttare appieno il notevole potenziale dell’auto.

Peccato perché la base c’è eccome. Persino i freni, che sono quasi sempre il punto debole delle auto da strada strapazzate in pista, hanno una resistenza quasi miracolosa. Servirebbe solo un assetto differente.

È la più sportiva della gamma, in fondo: se lo merita! 

Lsdiff

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