mercoledì 21 gennaio 2009

Sicurezza stradale: così si fa!





Da Repubblica.it:
Spagna docet in tema di sicurezza stradale. La penisola iberica ha infatti fatto segnare il record di vite risparmiate nel 2008 (...) Specie dei motociclisti. (...)

COME?

Addestramento alla guida sicura: modifica delle prove d'esame, introduzione di un criterio di progressivo accesso alle cilindrate maggiori in relazione all'età ed all'esperienza, formazione specifica all'avviamento con corsi obbligatori nelle scuole e con incentivi alla frequentazione di corsi addizionali); abbattimento di tutti gli scenari ad alta sinistrosità: gestione del traffico, intervenendo anche con divieti di circolazione o con limitazione degli accessi per diminuire la vulnerabilità dei motociclisti e per migliorarne la convivenza con gli altri veicoli, eliminazione delle barriere e degli ostacoli nei punti a rischio, progettazione delle nuove infrastrutture; lotta senza quartiere alle pratiche di rischio, con campagne di sensibilizzazione ed una strategia repressiva volta alla tolleranza zero, con introduzione di nuovi dispositivi per l'accertamento remoto delle violazioni più trasgressive quali il superamento degli incroci col rosso, il sorpasso ed i limiti di velocità; adozione di mezzi palliativi orientati a ridurre la lesività degli incidenti: interventi sulle infrastrutture, sull'abbigliamento e sul corretto uso del casco"

COME SI VEDE NON SI PARLA SOLO DI TUTOR E LIMITI DI VELOCITA'...

Lsdiff

1 commento:

Mr.D ha detto...

Come sempre in italia ci si distingue per i migliori metodi per fare cassa...
Col risultato che il massimo che succede a chi trasgredisce è: "Chissà quando sono passato da quelle parti per prendere questa multa" 6 mesi dopo l'infrazione...